Per dare un tocco in più agli ambienti domestici, si devono curare anche i punti luce. Il classico lampadario oggi non si usa più in progetti di arredo e interior design, ma si ha sempre il numero dell’elettricista sotto mano per dar vita a soluzioni personalizzate e fuori dal comune che possano stupire. Un ambiente non è ben studiato e congeniato se non ha un punto luce progettato ad hoc.
Ecco alcune idee da copiare subito per un punto luce creativo e progetti di illuminazione personalizzati.
I faretti nascosti
Uno dei modi più originali per creare un’illuminazione particolare è utilizzare i classici faretti. Sono soluzioni che hanno un sostegno per poter esser posizionati dove si vuole. L’idea, in questo caso, è nascondere il sostegno grazie a un controsoffitto in cartongesso. Lo spazio tra il soffitto e il cartongesso serve per nascondere i cavi elettrici e il sostegno.
Il cartongesso viene tagliato in corrispondenza del punto in cui deve sporgere il faretto per un’estetica migliore e più curata. Si possono posizionare i faretti in modo molto preciso e lineare oppure anche formare un disegno o un motivo particolare.
Più punti luce
Uno dei trend che si è visto di più ultimamente, soprattutto per progetti in stile industrial, prevede di avere più punti luce invece che un solo lampadario. È una soluzione molto valida che permette di caratterizzare molto l’ambiente. L’elettricista può triplicare il filo di corrente elettrica che porta la luce per collegare tre lampadine invece che una sola.
L’ideale sarebbe utilizzare un cavo elettrico in stile vintage tipo di corda o simili. L’effetto è migliore se i cavi hanno lunghezze diverse e anche le lampadine hanno forme differenti. Spesso si usa un sostengo per arrotolare i fili elettrici e creare un progetto di grande impatto. Alcuni utilizzano anche un ramo raccolto in spiaggia, una gabbia in rame e simili per poter avere una soluzione davvero unica e irripetibile.
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