Diverse persone ancora non sono denunciate della differenza che c’è tra il riscaldamento centralizzato e autonomo. Invece importantissimo sapere di che cosa si tratta per poter capire come viene gestita la caldaia ma soprattutto i termosifoni durante il periodo invernale. Basta leggere questa breve guida per sapere subito qualcosa in più sull’argomento.

Il riscaldamento centralizzato per tutto l’edificio

Quando il riscaldamento centralizzato significa che vi è una sola condanna che produce acqua calda sanitaria per tutti gli appartamenti di uno stesso edificio. Si tratta quindi di una caldaia condominiale che avrà una potenza tale da servire per tutti gli appartamenti.

Per quanto riguarda gli orari del riscaldamento, ci saranno delle fasce in cui sono accesi mentre altri in cui sono spenti. Non è possibile scegliere in modo autonomo gli orari di funzionamento del riscaldamento che spesso È acceso per evitare il freddo. Questo potrebbe sembrare un vantaggio ma va detto che un calore eccessivo produce anche i consumi maggiori e quindi costi altrettanto alti da saldare a fine periodo quando arriva la bolletta condominiale, sempre molto ma molto alta.

Per fortuna, si ha però un risparmio riguardo ai costi di manutenzione della caldaia centralizzata che vengono divisi tra tutti i condomini.

Il riscaldamento autonomo per un singolo appartamento

Quando si parla di riscaldamento autonomo si fa riferimento a una caldaia che serve una unità abitativa singola. Significa che ogni appartamento ha la sua caldaia per la produzione di acqua calda sanitaria. Significa che ognuno è libero di gestire come preferisce il riscaldamento. Potrebbe essere un vantaggio molto Grande poiché si possono mettere in atto comportamenti virtuosi che riducono i consumi, i costi e soprattutto le emissioni dannose.

Chi ha una caldaia di questo tipo da solo i costi relativi alla manutenzione che si aggirano agli 80 – 90 € circa, cifra che può aumentare se dovessimo essere sostituite alcune parti usurate e mal funzionanti come possono essere le guarnizioni oppure lo scambiatore di calore.

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Di admin