Se è arrivato per te il momento di traslocare sarà necessario organizzare il tutto con attenzione e con anticipo, si sa infatti che il trasloco è un’operazione complessa, faticosa, stressante ed ogni cosa va curata nei minimi dettagli. Ci sono cose che richiedono il tuo impegno già mesi prima, altre solo qualche settimana ed altre ancora di cui ti puoi occupare solo all’ultimo minuto. Per far sì di avere il tempo per tutto è bene avere una tabella di marcia ben organizzata passo dopo passo.

Se a casa si hanno oggetti e cose che richiedono particolare cura e attenzione in fase di trasloco questo vale ancora di più. In questo caso, tra l’altro, non potrai davvero fare a meno di rivolgerti ad una ditta specializzata: in base alla difficoltà del prodotto da spostare cambiano nei traslochi Roma prezzi e tempistiche. È il caso, per esempio se si ha un acquario, magari anche di dimensioni non proprio ridotte, o un pianoforte o una vetrina molto delicata. Sarà l’azienda, anche in base ovviamente alle richieste del cliente e necessità, a pianificare il tutto.

L’acquario: un equilibrio delicatissimo, un prodotto di difficile movimentazione

Se sei un appassionato di pesci può essere che tu abbia una vasca grande curata in ogni dettaglio per fornire loro un habitat praticamente perfetto. Il fondale ha sassi veri, le piante sono veri ed un eccellente sistema di filtraggio consente di impegnare quotidianamente meno tempo possibile per la sua cura. In un acquario, si sa, è tutta una questione di equilibrio del sistema: il ph è sempre lo stesso, l’acqua viene cambiata porzionata per evitare sbalzi, la luce funziona sempre agli stessi orari. I pesci così vivono bene e si mantengono in salute: specialmente i piccoli pesci e quelli tropicali sono delicatissimi, basta un nonnulla per sconvolgere la loro vita e farli ammalare.

Cosa accade se bisogna trasferirsi? Bisognerà prendere provvedimenti già qualche settimana prima, avendo l’attenzione ovviamente di comunicare alla ditta di traslochi la presenza di un prodotto particolare come questo da gestire, fornendo ogni dettaglio del caso che possa tornare utile. Per movimentare un prodotto come questo ci vogliono particolari accortezze sia da parte della ditta al momento dello spostamento vero e proprio, sia da parte del proprietario nei giorni precedenti. Vediamo quali.

Traslocare il tuo acquario

Se già il trasloco è di per sé impegnativo e stressante, il fatto di avere una questione così delicata come lo spostamento di un acquario rende tutto ancora più complesso. Anche in questo caso, però, basta rilassarsi e organizzarsi con attenzione. Il trasloco dell’acquario con i pesciolini ha regole precise che sono da rispettare rigorosamente per la loro delicatissima salute. Nello spostamento è importante far sì di non stressare le creaturine, cercando di scombussolare il meno possibile l’equilibrio dell’habitat. Di solito la cosa più facile è separare pesci, acqua, le decorazioni e l’ acquario solo per le ore necessarie allo spostamento fisico della vasca.

Si svuota quindi l’acquario tenendo l’acqua da parte, facendo dei sacchetti contenenti acqua e pesci (ed una parte d’aria ovviamente) e mettendo da parte le decorazioni che potrebbero rovinare i vetri della vasca durante lo spostamento. L’acquario svuotato dall’acqua e dai suoi ospiti sarà più facile a mobilitare. La vasca va di solito svuotata a metà per rendere più facile la cattura dei pesci con il retino.

Attenzione: è importante ricordare che non è il caso di fare cambiamenti e pulizie proprio ora. Meglio farle un paio di settimane prima piuttosto. Se si vuole proprio un lavoro perfetto sarebbe da introdurre l’acqua della nuova casa già da qualche settimana per evitare traumi e far sì che i pesci si abituino.

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